Il giallo sulla vettura campione del mondo, invece di risolversi, sembra ingrossarsi.
Red Bull bocciata al crash test in vista del campionato 2024 di Formula 1. Questa l’indiscrezione che era emersa in questa delicatissima fase di preparazione in vista del prossimo campionato. E se un certo mistero era circolato sui problemi della nuova RB20, le parole di Helmut Marko di fatto confermano la veridicità delle voci. E, anzi, aggiungono un nuovo elemento.
A parlare di una Red Bull non in grado di superare i crash test era stato il sito ‘Motorsport’, secondo cui la RB20 aveva in particolare fallito la prova per quanto riguarda l’impatto frontale con il proprio telaio. Helmut Marko, però, ha parlato a ‘F1-insider’ dimostrandosi non solo tranquillo ma addirittura rincuorato da questo risultato che in apparenza sembra estremamente negativo.
“Se avessimo superato il primo crash test, significherebbe che ci sono dei problemi. Sarebbe la prova che non abbiamo lavorato abbastanza, o sufficientemente bene”, ha glissato Marko. Le sue parole sembrano quindi suggerire un progetto estremamente ambizioso in corso in casa Red Bull. E soprattutto il fatto che il team che ha dominato la Formula 1 nel 2023 è a caccia di soluzioni ancora più estreme anche nella stagione prossima a cominciare.