Red Bull, Helmut Marko svela la preoccupazione più grande
Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport Deutschland”, il consulente della Red Bull Helmut Marko ha analizzato senza mezzi termini il dominio di Lando Norris al Gp di Zandvoort, il quale ha vinto il Gp con un largo vantaggio su Max Verstappen. Il manager austriaco, più nel dettaglio, ha elencato le sue maggiori preoccupazioni dopo la gara in Olanda.
“E’ un risultato allarmante, soprattutto se si guarda al giro più veloce di Norris all’ultimo giro senza DRS, girando in 1:13.8. Quindi, come ha detto Max prima della pausa estiva, la squadra deve lavorare di più e trovare dei miglioramenti perchè altrimenti entrambi i campionati sono a rischio. Nove secondi posti non basteranno” ha esordito il manager austriaco.
“Credevamo che anche se Lando avesse avuto la meglio in partenza, noi avremmo comunque potuto vincere la gara, ma la cosa strana è che Piastri aveva quasi la stessa velocità di Lando e una volta che si è messo dietro a Leclerc, non è riuscito a superarlo. Quando Norris ha raggiunto Max, invece, è passato e se n’è andato facilmente, quindi non so quale sia la differenza e perché” ha proseguito il consulente della Red Bull.
“Ci sono molte idee e modi diversi, ma dobbiamo fare qualcosa. Dobbiamo capire meglio l’auto e migliorare il bilanciamento, così da permettere al pilota di avere più fiducia e consumare meno gli pneumatici. Gli aggiornamenti devono portare un miglioramento, non solo teorico, ma anche in termini di tempo sul giro. Dal punto di vista cronometrico non abbiamo ottenuto lo stesso risultato mostrato nelle simulazioni. Le condizioni qui erano ideali per la McLaren, ma non tutte le piste saranno così” ha concluso Helmut Marko.
