Il futuro del sedile più traballante del momento è stato deciso.
Red Bull al lavoro nonostante la Formula 1 abbia appena iniziato la propria pausa estiva, che divide il Gran Premio del Belgio corso a Spa la scorsa domenica e il Gran Premio d’Olanda che si disputerà a Zandvoort il 25 agosto. Per quella data c’era da stabilire chi avrebbe diviso il box con Max Verstappen, dato che Sergio Perez sembrava ormai a un passo dall’essere appiedato. Ebbene: l’attesa decisione del team di Milton Keynes sembra essere arrivata.
Sia ‘The Times’ in Gran Bretagna che ‘De Telegraaf’ in Olanda sostengono infatti che la Red Bull si sia riunita nel corso della giornata di lunedì e abbia deciso di confermare Perez anche per le prove iridate di Formula 1 che si disputeranno alla ripresa del campionato. Nulla da fare per Daniel Ricciardo, che sembrava a un passo dal ritorno nel team che lasciò nel 2018 (tornando in seguito come terzo pilota).
“Sergio Perez resta un pilota della Red Bull, a dispetto delle recenti voci a suo riguardo. Non vediamo l’ora di rivederlo in azione dopo la pausa estiva, su circuiti che in passato hanno esaltato le sue qualità”, sarebbe stata la spiegazione di Christian Horner, team principal della Red Bull.
Il pilota messicano dovrebbe quindi onorare il contratto in essere con la Red Bull, in scadenza nel lontano 2026. Durante il weekend di Spa, dove domenica si è disputato il Gran Premio del Belgio, Daniel Ricciardo aveva fatto capire che la prospettiva di sostituire Perez era concreta. “So che a Zandvoort sarò al volante, ma non so ancora di quale macchina”, si era lasciato scappare l’australiano.
