L’olandese della Red Bull non nasconde la sua preoccupazione al termine delle PL2: più ottimista il suo compagno di box.
Forse sarà il diverso livello di ambizione, e di aspettative, dei due piloti. Ma certo sorprende un po’ sentire Max Verstappen lamentarsi, e molto, della lentezza della sua Red Bull dopo aver ottenuto il quarto posto nelle libere del giovedì pomeriggio; ed invece ascoltare il resoconto nettamente più roseo che ne fa Sergio Perez “dall’alto” della sua ottava piazza. Per di più dopo essere stato primo, il messicano, nelle PL1 della mattina.
“Siamo lenti. Non un pochino, parecchio direi – ha commentato stizzito Verstappen -. Dobbiamo trovare velocità, in tutti i settori, perché gli altri lo sono a differenza nostra. Siamo lontani e non ho avuto neanche grandi sensazioni alla guida. Normalmente sono a mio agio in macchina fin da subito ed è semplice trovare un buon ritmo, mentre oggi ci è voluto diverso tempo. Sono sorpreso dalla competitività della Ferrari, ma questo dimostra che siamo piuttosto deboli. Loro stanno facendo molto bene, mentre noi non siamo stati all’altezza come dimostra il distacco che abbiamo rimediato. Fortunatamente abbiamo una giornata libera domani e possiamo esaminare il tutto, ma ci sono molte cose che devono cambiare. Dobbiamo migliorare molto per arrivare al livello delle Rosse”.
Diverso il tono delle parole di Perez: “Mi sto divertendo molto. È una pista fantastica – ha spiegato il pilota messicano -. Abbiamo avuto una PL1 molto buona. La macchina andava bene. Un paio di modifiche che abbiamo fatto ci hanno probabilmente fatto fare un passo indietro. Quindi, penso che abbiamo un sacco di informazioni per le qualifiche di sabato. Abbiamo però bisogno di trovare il ritmo con poco carburante. Abbiamo del lavoro da fare. C’è un po’ di ritmo da trovare. Abbiamo solo bisogno di capire cosa è successo dalle PL1 alle PL2. Speriamo di poter risolvere tutto ed essere nel mix sabato”.