Red Bull, Max Verstappen è sincero sul possibile futuro in Mercedes
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del sito ufficiale della F1 e di Sky Sports UK, Max Verstappen, tra i vari temi trattati, si è espresso senza giri di parole sui recenti rumors di mercato in merito ad un suo possibile addio alla Red Bull in favore della Mercedes.
“Non so cosa succederà dopo il 2028. Se resterò in F1, se continuerò, se firmerò un nuovo contratto. Sarebbe una bella storia, anche per me personalmente, restare fino alla fine. Significherebbe che facevo parte di una famiglia e di una squadra. Mi sono sempre sentito a mio agio qui in Red Bull. Per me è come una seconda famiglia e come in tutte le famiglie è normale avere delle divergenze di opinioni, però siamo tutti sulla stessa barca e il nostro interesse principale è quello di dimostrare il nostro potenziale in ogni gara” ha esordito il pilota olandese.
“Se dovessi preoccuparmi di ogni speculazione dovrei preoccuparmi anche del fatto se sarò ancora vivo domani. Parlo con Horner e con le persone che lavorano al reparto power unit e non c’è motivo di farsi prendere dal panico, non siamo ancora nel 2026. Siamo in competizione con costruttori di motori affermati e non sarà facile batterli. Ma ci sono molte persone molto brave che lavorano al progetto” ha proseguito il tre volte iridato.
“Toto e io abbiamo avuto i nostri momenti difficili. E’ normale quando due squadre lottano per il Mondiale fino alla fine, ma il rispetto tra noi non è mai mancato” ha aggiunto il pilota della Red Bull in merito al team principal della Mercedes.
“Per quanto ne so il caso Horner è stato gestito nel modo giusto finora. E’ importante mantenere insieme le figure chiave di una squadra perchè è da loro che nasce la prestazione e il successo della macchina” ha concluso Max Verstappen.
