Le parole di Sebastian Vettel
Sebastian Vettel è tornato a parlare dell’ordine di scuderia non rispettato a Sepang 2013 nel podcast Beyond the Grid, scusandosi con Mark Webber: “La Red Bull stava iniziando a diventare una squadra in cui si poteva davvero ottenere qualcosa, e lui ha contribuito enormemente a questo. La nostra era solo una rivalità, e nel nostro sport solo uno può affermarsi. Io volevo vincere, e anche lui lo voleva, quindi alla fine qualcuno doveva arrivare secondo. Eravamo in fasi molto diverse della nostra carriera. Io non guardavo ad altro, e forse sia io che lui non avevamo la maturità necessaria per guardare al quadro generale, ma siamo sempre andati d’accordo”.
“La situazione è diventata più intensa perché c’era rivalità ed era chiaro che potevamo vincere con la nostra macchina. Come ho detto, solo uno poteva vincere, ma credo che il fatto che abbiamo sempre avuto un buon rapporto, anche nei momenti difficili, ci abbia unito alla fine. Oggi credo che ci troviamo davvero bene l’uno con l’altro”.