Per la settima volta nella stagione, Sebastian Vettel ha concluso un Gp davanti a Lewis Hamilton, ma nessun piazzamento come il secondo posto di Città del Messico è amaro per il pilota tedesco della Ferrari, costretto ad assistere per il quarto anno consecutivo alla festa iridata di un rivale, tre volte Hamilton e una Rosberg.
Al termine della terzultima corsa della stagione, conclusa al secondo posto alle spalle di Verstappen, Vettel è ovviamente il ritratto della delusione, pur non avendo questa volta nulla da rimproverarsi nella condotta di gara, impreziosita dai sorpassi su Ricciardo e sullo stesso Hamilton.
Corsa che però non può che far nascere rimpianti: “Non è stata una giornata semplice. Hamiton ha vinto con pieno merito, ha fatto una stagione superba, ma mi sarebbe piaciuto lottare più a lungo” lo stringato commento del tedesco.
Il tempo dei processi è ovviamente destinato a slittare: “Dove ho perso il Mondiale? Non è il momento di parlarne”.