Solo la “garra” di Max Verstappen ha impensierito Lewis Hamilton nel Gp del Brasile, alla fine vinto dall’inglese, sul gradino più alto del podio per la decima volta in stagione.
L’olandese della Red Bull è arrivato quasi attaccato al pilota della Mercedes, ma a fine gara ha commentato con parole di fuoco il contatto con Esteban Ocon che lo ha mandato in testacoda nel momento cruciale della corsa.
Il francese della Force India ha toccato il collega che tentava di doppiarlo: “Ho fatto tutto bene, avevo una grande macchina – il rammarico di Verstappen – Ero al comando, sono sicuro che avrei vinto e invece per colpa di un idiota sono stato buttato fuori. Ed era pure doppiato! La strategia era perfetta, avevamo allungato il primo stint e stavamo andando bene, è un peccato”.
Ocon ha ovviamente replicato, aggiungendo il… dettaglio di un post-gara molto caldo…: “Ero all’esterno e ho fatto come con altri, solo con Verstappen ho avuto problemi. La cosa peggiore è che arrivati alle bilance Max mi ha spinto e cercato di darmi un cazzotto”.