La terza gara di stagione del Mondiale Moto2 ha visto il team MV Agusta Idealavoro Forward Racing conquistare i primi importanti punti di questa stagione 2019 sul circuito delle Americhe. Volge al termine positivamente, quindi, questo ultimo round della prima tripletta extra Europa per la squadra corse Italo-Svizzera. Dominique Aegerter, che al suo 200esimo Gran Premio in carriera è dovuto partire dall’ultima fila, è scattato dalla griglia con grande determinazione, riuscendo a recuperare già nei primi giri ben 13 posizioni. Continuando a condurre una gara tutta in rimonta, il pilota svizzero ha conquistato infine la 14esima posizione al traguardo, piazzamento che gli ha permesso di guadagnare per lui e per il team i primi importanti punti nella classifica generale. Gabriele Ruiu, alla sua prima gara nel Campionato del Mondo Moto2 su una pista mia vista prima, ha messo a frutto quanto appreso nei giorni precedenti concludendo, al suo esordio, la gara in 21esima posizione.
“Questo era il mio 200esimo GP, mi sento quasi vecchio – ha detto Aegerter -. È stato un week-end strano, avevamo molto materiale nuovo da provare quindi c’era anche questa difficoltà per noi. A causa delle condizioni climatiche sono state cancellate le FP3, quindi tempo in pista in meno a nostra disposizione e in qualifica abbiamo avuto qualche inconveniente tecnico che non ci ha permesso di guadagnare la posizione di partenza sperata. Alla fine ho fatto una buona partenza, il team mi ha preparato una buona moto e ho potuto recuperare molte posizioni. Non ho fatto errori e posso finalmente dire che al mio 200esimo gran premio MV Agusta è tornata. Questo 14esimo posto mi ha fatto guadagnare 2 punti, a me e al team, quindi sono contento anche perché tutti si stanno impegnando molto per questo straordinario progetto e per portare in pista una moto sempre più competitiva. Ora sono pronto per rientrare in Europa. Dopo Jerez avremo qualche test che ci aiuterà a fare qualche passo avanti. Il lavoro che stiamo svolgendo è molto motivante e speriamo di continuare in questa direzione. Ringrazio tutta la mia squadra, gli sponsor e Giovanni per la grande opportunità di scrivere un pezzo di storia delle corse insieme”.