Centroventitre vittorie contro centrotredici. Valentino Rossi, rilanciato dal successo di Jerez, ha messo nel mirino il record assoluto di successi detenuto dalla leggenda Giacomo Agostini.
In un’intervista a Gpone.com, il pluricampione del mondo ha fatto i complimenti a Valentino: “A Jerez una grande vittoria, ha guidato molto bene. Ero ai box e seguivo il cronometro, a un certo punto continuava a girare in 1’40”2, è il momento in cui ha vinto la gara: li ha demoralizzati”.
Poi ‘Ago’ ammette che un eventuale sorpasso del Dottore non lo farebbe felice: “Sarei bugiardo se dicessi che sarei contento di perderlo, perché dovrei esserlo? Se ci riuscisse, comunque, Valentino se lo meriterebbe e non ne farei un dramma”.
Il pilola che gli assomiglia di più nel circus: “Per il mio stile di guida, quello più vicino a me è Valentino. Marquez taglia la curva, Lorenzo la prende larga, Valentino la fa nel modo giusto. Era anche la mia traiettoria, né troppo stretta né troppo larga”.
Il suo possibile erede: “Un grande talento nasce ogni 10 o 20 anni, parlo di quello che ha tutto. Non basta essere solo veloce, ma anche essere bravo tecnicamente e sapere usare la testa, oltre a sapere gestire squadra e pubblico”.