Parla Alberto Puig
Alberto Puig, ai microfoni di Marca, si sofferma su Marc Marquez e su quanto di buono ha mostrato a Motegi. “Penso che la pole position sia stata molto importante per lui, non scattava da quella posizione da molto tempo – dice -. Anche se è arrivata sul bagnato, circostanza non normale, non può non essere un ottimo indicatore. Riguardo alla gara sapevamo che non sarebbe stato facile per lui e che Marc avrebbe potuto soffrire perché era la prima gara completa che faceva dal Mugello, dopo Aragon. Siamo rimasti sorpresi per la sua tenuta”.
L’Honda, però, non è un fulmine come qualche anno fa. “Stiamo cercando di trovare la direzione migliore e la strada da seguire – ammette Puig -. Ogni gara ci dà maggiori informazioni. Sarebbe sbagliato dire: ‘Sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare’, ma ci stiamo avvicinando. La situazione è chiara e stiamo verificando come, dove e quando dobbiamo migliorare. Chiaramente nessuno in Honda è contento di questi risultati, anche se ci sono stati dei lati positivi in Giappone. Dobbiamo continuare a reagire, dobbiamo continuare a migliorare”.