L’ultima parte della scorsa stagione ha portato Aprilia alla ribalta. Il sesto posto ottenuto da Aleix Espargaró ad Aragon, con un distacco inferiore ai sette secondi dal vincitore, a cui sono subito seguite ottime performance in Giappone (quarto in qualifica) e in Australia (miglior tempo al termine della prima giornata di prove), hanno evidenziato una netta progressione, poi fermata dallo sfortunato infortunio rimediato da Espargaró proprio mentre era in lotta nel gruppo di testa durante il Gp di Phillip Island.
“La RS-GP 2018 è una profonda ottimizzazione ed evoluzione dei concetti portati in pista lo scorso anno. Il telaio è radicalmente nuovo, così come l’airbox, il sistema di raffreddamento e l’aerodinamica. Il primo, positivo step del nuovo progetto è stato il gradimento dei piloti nei test invernali, entrambi hanno da subito notato la crescita della moto. Una reazione mai scontata quando si introducono modifiche così importanti ma che ci permette di guardare con ottimismo a questa nuova stagione MotoGP. Mi aspetto un campionato estremamente impegnativo, il livello si è ulteriormente alzato sia sul fronte delle moto in pista sia per quanto riguarda i piloti. Dal canto nostro abbiamo le carte in regola per potercela giocare” ha raccontato Romano Albesiano, responsabile Aprilia Racing.