Con una ottima sessione FP3 che lo ha visto anche comandare la classifica provvisoria, battagliare coi migliori e chiudere in 1’47.173 a poco più di sei decimi dal primo, Aleix Espargaró ha centrato l’accesso diretto alla Q2.
Nel turno finale, decisivo per la definizione delle prime posizioni sullo schieramento di partenza del GP di Italia, una una scivolata al primo giro ha compromesso la qualifica di Aleix che, con soli cinque giri all’attivo, il migliore dei quali in 1’47.475, scatterà domani dalla dodicesima casella, in quarta fila. E’ un buon piazzamento che però non riflette il valore reale del pacchetto Espargaró/RS-GP, capace di staccare in qualifica tempi decisamente migliori. Ma il buon passo gara e la soddisfazione per le prestazioni raggiunte della sua Aprilia su una pista sfidante come solo il Mugello sa essere, rendono Aleix e tutto l’Aprilia Racing Team Gresini ottimisti per la corsa di domani.
Sam Lowes ha concluso la prima qualifica (Q1) in 1’48.416, neanche lui è riuscito a ripetere quanto fatto nelle prove del mattino e partirà dalla ottava fila col 22esimo crono. “Sono ovviamente dispiaciuto per come è andata la qualifica, perchè la RS-GP si sta comportando bene in questo weekend – ha detto Espargaró -. Questa gara è importante per la squadra e sto dando il massimo in ogni sessione, purtroppo seguendo Maverick sono scivolato in maniera inaspettata non riuscendo a sfruttare il giro buono. E’ un peccato perché il feeling era di poter combattere per la prima o seconda fila, una posizione che sarebbe stata un fantastico regalo per tutti i ragazzi di Aprilia. In ogni caso con gomme usate il nostro passo è davvero buono, in gara potremo sicuramente dire la nostra”.