I piloti del team Ongetta Rivacold sono scesi oggi in pista, a Losail, per le qualifiche del Gran Premio del Qatar. La classe cadetta ha regalato un turno spettacolare per intensità, una lotta serrata per la conquista della migliore posizione in griglia. Niccolò Antonelli, scivolato a inizio turno, ha dovuto ringraziare la squadra per essere riuscita a rimettergli in sesto la moto in tempi da record e li ha ripagati riuscendo ad agganciare la settima posizione proprio allo scadere del tempo utile. Quindi è tornato il sole nella notte qatarina dopo tre giorni un po’ travagliati, complice lo stato influenzale del giovane pilota della VR46 Riders Academy. Partire dalla terza fila va comunque bene in una pista nella quale è difficile scappare per il continuo gioco di scie. Nicco sarà lì a lottare. Il suo compagno di squadra, Jules Danilo, partirà dalla ventiduesima casella. Il pilota francese non è lontano dai top rider ma non è riuscito a sfruttare le scie come gli altri e un secondo lo separa dalla vetta, ma il passo è buono e il recupero è possibile.
Niccolò Antonelli: “Oggi sono caduto a inizio turno e questo ha compromesso un po’ la mia qualifica. Alla fine partiamo dalla terza fila e per come sono andate le cose, la settima posizione non è per niente male. Devo ringraziare la squadra che ha fatto un gran lavoro, quasi un miracolo, per rimettermi in pista. Quello che conta adesso è la gara e domani cercheremo di lottare per il podio”.
Jules Danilo: “Ovviamente speravo di partire un po’ più avanti, non sono soddisfatto della posizione in griglia, ma il passo è buono e questo mi da fiducia per domani. Un secondo dalla vetta non è male, considerando che ho girato sempre da solo. Quindi domani devo cercare di stare calmo, non commettere errori e recuperare posizioni”.
