Grazie anche a una grande prova dei suoi piloti Aprilia è stata tra i protagonisti del GP di Australia. Partiti benissimo dalla terza fila – mai Aprilia aveva portato due piloti in top ten sulla griglia di partenza – Andrea Iannone e Aleix Espargaró si sono piazzati stabilmente nel gruppo di testa. Nelle fasi iniziali hanno occupato a lungo la terza e la quinta posizione con Andrea che, al terzo giro, si è anche preso la soddisfazione di passare Marquez e poi Crutchlow per andare a condurre al primo posto. Partiti con la copertura soft al posteriore, hanno entrambi dovuto gestire il naturale calo della gomma ma non hanno mai mollato giocando da protagonisti nel plotone di testa e, dopo che Viñales e Marquez hanno allungato, nel gruppo in lotta per il podio.
Alla fine Andrea ha colto un bel sesto posto finendo in scia a soli 7.8 decimi dal podio, mentre Aleix ha finito decimo a testimoniare della bella performance complessiva della RS-GP sull’impegnativo e splendido circuito di Phillip Island. Per Aprilia è il miglior piazzamento nella storia della MotoGP che mai aveva visto due moto di Noale così in alto e così vicine al podio. E’ un risultato che arriva alla fine di un weekend largamente positivo che ha visto le RS-GP sempre veloci in prova e in qualifica con Andrea che ha chiuso secondo la Q1, conquistando la Q2, e Aleix secondo nel warm up al mattino.
“Questa per noi è una pista speciale, diversa dagli altri circuiti, e mi sono divertito fin da subito. Siamo rimasti sempre agganciati al gruppo dei migliori che lottavano per il podio, in una gara divertente con molti sorpassi. Sembrava la Moto3, ma con moto molto più veloci e pesanti! Per essere ancora più competitivo mi è mancato avere più aderenza al posteriore e così non sono riuscito a guidare proprio come mi aspettavo dovendo recuperare tanto in frenata” ha detto Aleix Espargaró.
“E’ stata una gara positiva per noi ma abbiamo lavorato bene durante tutto il weekend, ho subito avuto un buon feeling e ho capito dal primo turno di prove che sarebbe stata una buona occasione per noi. Ovviamente tanti dettagli ci hanno aiutato, a partire dalle caratteristiche di questa pista e peccato per un contatto nel finale, ho perso una ala e la moto non era più perfettamente bilanciata. Ma è stato emozionante portare l’Aprilia lì davanti, di questo voglio ringraziare tutti i ragazzi che qui e a Noale stanno lavorando al massimo e il Presidente che ci sostiene nella nostra crescita. Mi auguro di poter regalare loro altre soddisfazioni, è solo la mia prima stagione in Aprilia e non è stata delle più semplici ma non sono mai mancati determinazione e impegno” ha aggiunto Andrea Iannone.