Aprilia mai così in alto nel 2018. Il sesto posto di Aleix Espargaró ad Aragon è un grande passo avanti e consente di guardare al futuro con maggiore serenità.
“La chiave della gara di oggi sono stati i primi 5 giri – ha detto il catalano -. Dopo una ottima partenza sono riuscito ad essere molto veloce, rimanendo incollato a Pedrosa e mantenendo il contatto con il gruppo di testa. Ho spinto da subito perchè sapevo che ci sarebbe stato da amministrare il consumo gomme nel finale. E’ un risultato importante per tutti: io mi sto impegnando come non mai cercando di mantenere alta la motivazione, il team e i ragazzi di Aprilia a Noale lavorano ininterrottamente ma non è un processo facile. Non ci dobbiamo illudere dopo un buon risultato, perché Aragon è forse la pista dove mi sono sempre trovato meglio, ma si tratta sicuramente di una iniezione di fiducia. Ho cambiato metodo di lavoro con Pietro, sia a livello di setup sia nella gestione del weekend, concentrando gli sforzi sulla gara e stravolgendo la geometria della RS-GP”.
“Non siamo ancora soddisfatti, bisogna essere veloci sempre e con facilità, per questo serve continuare con il massimo impegno” ha aggiunto Espargaró.