Mercoledì l’uomo del giorno a Jerez de la Frontera è stato, senza dubbio, Tony Arbolino che con il suo 1’45.498 ha siglato il record della pista. Una crescita rapida quella di Tony, segno che tutto funziona: la squadra c’è, il clima è quello giusto e il giovane di Garbagnate Milanese ci ha messo del gran manico, mettendo tutti in riga nelle Moto3. Ottime prospettive, questo è certo, ma la strada è ancora lunga e la “filosofia Snipers” è quella di rimanere con i piedi ben saldi a terra e concentrarsi sul lavoro.
“Sono contento perché, sin dal primo giorno, il feeling è stato ottimo e abbiamo dovuto lavorare poco sulla moto – ha detto Arbolino -. Il passo è abbastanza buono, considerando che ho fatto 3 giri in 1’46.5 girando assolutamente da solo, ma lì so che posso ancora far meglio. Mi sono sentito sempre a mio agio col telaio e ho messo le soft solo alla fine, riuscendo a strappare un tempo che mi fa sorridere. Sono felice, mi sento ritrovato dopo il finale di stagione pessimo dell’anno scorso. Ma devo mantenere concentrazione e continuare a lavorare per migliorarmi che i miei avversari sono veramente tosti”.