Il giorno dopo l’emozionante Gran Premio d’Italia, che ha visto salire per la prima volta sul podio l’esordiente Fabio Di Giannantonio, il Gresini Racing Team Moto3 è rimasto al Mugello per affrontare una giornata di test, condizionata però fortemente dalle cattive condizioni atmosferiche.
Al mattino infatti la pioggia ha reso la pista bagnata, con Bastianini e Di Giannantonio che hanno preferito rimanere ai box dopodiché nel pomeriggio, con asfalto asciutto, il forte vento ha disturbato in maniera significativa la guida dei piloti. Sia il diciottenne riminese che il diciassettenne romano hanno perciò percorso pochi giri senza la possibilità di lavorare sull’assetto delle loro Honda NSF250RW.
Il prossimo appuntamento per il Gresini Racing Team Moto3 è in programma sul circuito di Montmelò, vicino a Barcellona, dove il 5 giugno si terrà il Gran Premio di Catalogna.
“A causa delle condizioni meteo questa giornata di test si è rivelata poco produttiva: al mattino la pista era bagnata, poi nel pomeriggio si è asciugata ma c’era tantissimo vento e di conseguenza i tempi sul giro sono stati più alti di quanto ci aspettavamo. In queste condizioni non è stato possibile lavorare sull’assetto della moto per provare a risolvere i problemi riscontrati in gara e così ho completato soltanto una ventina di giri. Abbiamo comunque avuto la possibilità di girare in condizioni di vento forte, capendo diverse cose nel caso dovesse ripresentarsi questa situazione nelle prossime gare”.
FABIO DI GIANNANTONIO
“Oggi in realtà non siamo riusciti a fare quasi nulla: prima la pioggia poi il forte vento ci hanno di fatto impedito di impostare un programma di lavoro sulla moto. Abbiamo perciò percorso alcuni giri senza intervenire sull’assetto, prendendoli sostanzialmente come un allenamento!”.