Il due volte campione del mondo è a Portimao: “Mi sarebbe piaciuto vederlo lottare con i ragazzi lì davanti, poteva essere qualcosa di incredibile”.
Il due volte campione del mondo di MotoGp Casey Stoner, presente a Portimao per il Gran Premio dell’Algarve, in conferenza stampa ha parlato anche delle ultime gare di Valentino Rossi in MotoGp: “Negli ultimi due o tre anni mi sarebbe piaciuto vederlo lottare con i ragazzi lì davanti. Penso che le corse avrebbero potuto essere incredibili, come nelle stagioni precedenti. Abbiamo vissuto delle battaglie incredibili. Abbiamo avuto una rivalità fantastica, con alcuni punti buoni ed altri meno”.
Il ritiro a 42 anni: “Ognuno è fatto a modo suo, se Valentino amava ancora correre, non c’era motivo per non farlo. Io invece non sarei stato in grado di farlo, perché per me correre era vincere. Ho accettato il fatto di non poter vincere a volte, ma allo stesso tempo la ragione per cui mi alzavo la mattina per andare a correre era vincere. Dunque, farei davvero fatica a correre se non fossi competitivo e non fossi davanti. E mi è mancato vedere Valentino davanti”.
Sul valore del numero 46: “E’ sempre stato molto astuto, molto intelligente e molto furbo. Dunque, ho dovuto imparare un sacco di cose e penso che i successi che ho ottenuto nella mia carriera abbiano ancora più valore proprio per aver averli conquistati nella sua epoca”.