Casey Stoner era stato invitato a tornare nel team come coach dopo il felice weekend di Portimao.
Il ritorno di Casey Stoner alla Ducati è destinato a rimanere un sogno nel cassetto. E’ stato lo stesso pilota australiano da Portimao a gettare acqua sul fuoco sulla questione, raccontando i problemi di salute che lo perseguitano da tempo: “Ho ancora enormi problemi di salute. Ci sono stati momenti in cui praticamente ho trascorso cinque mesi sul divano. Il tragitto da letto a divano era la mia unica sessione di allenamento quotidiano. Ovviamente è stato estremamente difficile per me mentalmente. A dicembre e gennaio pensavo che andasse meglio. Ero davvero euforico, ma a marzo e aprile le cose sono andate di nuovo in discesa rapidamente”.
E’ la sindrome da stanchezza cronica, che affronta ormai da quattro anni: “Ci sono giorni in cui sono completamente esausto e altre volte va di nuovo meglio. Ma non sono mai al di sopra del 60 percento della mia prestazione. Negli ultimi quattro anni il mio unico avversario sono stato me stesso. Non posso partecipare a nessuna competizione, anche se mi divertirei molto”, le sue parole in conferenza stampa a margine del weekend a Portimao.