Alex Crivillé, campione del mondo delle 500 nel 1999, ha esplicitamente dato dell’asino ai centauri spagnoli che pagano le tasse in patria. Un argomento che spesso è stato discusso anche in Italia, per via delle vicissitudini con il Fisco di alcuni fuoriclasse delle due ruote.
“La fiscalità qui è tremenda. Per questo chi fa sport ad alti livelli si stabilisce altrove: Londra, Svizzera, Monaco, Andorra. Chi non lo fa è un asino, perché quella agonistica è una tappa molto breve della propria vita. Lo dico chiaramente: è un asino”, ha sottolineato nel corso del programma ‘El Suplement’, di Catalunya Radio.