Danilo Petrucci è caduto durante la sesta tappa della Dakar.
Giornata sfortunata per Danilo Petrucci, caduto all’inizio della sesta tappa della Dakar 2022. La frazione è stata sospesa proprio per il tracciato troppo pericoloso per i piloti, che hanno dovuto dovuto guidare sul percorso effettuato ieri da camion e auto: in tanti sono caduti sui solchi lasciati dalle vetture più pesanti.
Lo stesso pilota ternano è caduto, procurandosi un brutto taglio ad un braccio, mentre Branch, secondo giovedì, si è fratturato una gamba ed è stato costretto a ritirarsi.
“Giovedì ho vinto e quindi oggi dovevo partire per primo – ha raccontato Petrucci, arrivato poi 40esimo alla ripresa della corsa-. Dovevamo fare la tappa che ieri hanno percorso le auto e i camion, quindi centinaia di 4×4 con centinaia di cavalli. Era tutto completamente distrutto con le pietre che si nascondevano sotto la polvere. Al km 3 ho trovato uno scalino che mi ha lanciato in aria a più o meno 100 km/h. Sono ripartito ma non ero proprio lucido. Il pilota dietro di me @rossbranchbw è passato lì e ha fatto lo stesso, ma rompendosi una gamba”.
“Fortunatamente c’era l’elicottero sopra di noi che è atterrato e ha indicato ai piloti di non passare lì. Siamo arrivati al km 160 in nove piloti quando hanno deciso di interrompere la gara perché era troppo pericoloso per gli altri continuare. Sto bene, una bella botta e qualche punto sul gomito. L’altro giorno sono stato penalizzato perché andavo a 40 all’ora in un tratto da 30, e poi ci fanno correre in condizioni così pericolose. Non ha molto senso”, ha detto alla Gazzetta dello Sport.