Danilo Petrucci, le parole dopo il podio in gara-2 a Phillip Island
Superata l’amarezza per quanto accaduto sabato (nello specifico, il problema in corsia box che gli ha impedito di lottare per la vittoria), Danilo Petrucci si è rifatto in gara-2 a Phillip Island, appuntamento di chiusura del primo weekend del Mondiale Superbike 2024. A Phillip Island ‘Petrux’ è arrivato terzo, alle spalle di Alex Lowes e Alvaro Bautista, risultando anche primo fra i piloti dei team indipendenti.
Danilo Petrucci: “Dopo la seconda partenza ho capito che potevo farcela”
“E’ stato bellissimo chiudere il fine settimana salendo sul podio, dopo una bella battaglia – ha commentato Petrucci a margine della gara in Australia – . Anche ieri avrei potuto lottare per arrivare fra i primi tre ma siamo stati sfortunati nella sosta ai box. In più stamattina non mi sentivo così a mio agio e avevo un po’ di paura per gara-2”.
Tutto è però cambiato dopo la partenza: “Nei primi tre giri mi sono reso conto che avrei potuto stare con quelli davanti – ha spiegato il centauro ex-MotoGp -. Anche la seconda partenza, dopo l’incidente di Jonathan Rea, è stata buona. Quindi ho capito che avrei potuto giocarmela fino alla fine, ce l’ho messa tutta anche per arrivare primo fra gli indipendenti”.
Ultimi giri al cardiopalma
Gli ultimi giri, per Petrucci, sono stati al cardiopalma: “Ho superato Iannone e Rinaldi – ha raccontato il ternano -, ma poi Andrea mi ha risorpassato e quando all’ultimo giro l’ho superato a mia volta ho visto Locatelli andare giù, realizzando così di essere sul podio alla bandiera a scacchi”.
Per il pilota del Barni Spark Racing Team è un risultato a suo modo inatteso, visto che il circuito di Phillip Island è sempre stato ostico per il numero 9 in griglia. “Sono davvero contento – ha confermato Petrucci -. Qui in Australia sono sempre stato un po’ sfortunato, mentre oggi è andata benissimo. Ringrazio il mio team, è anche grazie a loro che ho ottenuto questo risultato”.
