Le parole di Danilo Petrucci
Danilo Petrucci è tornato a parlare su Twitter dell’incidente di domenica scorsa: “Non sono una persona a cui piace polemizzare, ma non mi piace leggere cose inesatte su di me. Sono scivolato lungo la pista e mentre ruzzolavo ho colpito dei pannelli pubblicitari. Uno di questi mi ha aperto lo stivale rompendomi la pelle e il perone. Ho ruzzolato per quasi 100 metri raggiungendo quasi la prima curva. Sono fortunatamente rimasto cosciente e ricordo tutto, ma soprattutto ero vivo e felice di essere sopravvissuto a un incidente a quella velocità”.
“Ero sdraiato faccia a terra, cercando di respirare più aria possibile, aspettando che qualcuno venisse a vedere come ero messo, quindi dopo un po’ ho deciso di girarmi e di guardarmi attorno. Da un lato avevo la pista e i piloti che passavano, dall’altro un grande campo d’erba e nessuno all’orizzonte. Ho capito che stavo sanguinando e avevo dolore ovunque. Quindi, essendo da solo in un campo, mi sono alzato e ho atteso che l’ultimo pilota finisse la gara. Ho attraversato la pista e mi sono diretto a piedi verso il traguardo e la zona box. Mentre camminavo verso il paddock un ragazzo con un quad è venuto verso di me, io sono salito e mi ha portato al centro medico. Lì ho scoperto che nessuno ha visto il mio incidente in quanto non ci sono telecamere di sicurezza e usando le parole del direttore medico ‘stavo guardando la tv e non si è visto il tuo incidente'”, ha concluso il centauro di Terni.