Andrea Dovizioso è felice dopo il successo di Sepang, il primo dopo anni: “Lo volevo, lo volevo fortemente. Abbiamo lavorato tantissimo in Ducati in questi 4 anni e questa vittoria è importante. Le condizioni non erano facili, ma ero concentrato per ottenere il massimo: la mia precedente vittoria risaliva al 2009, troppo lontana e troppo diversa, in mezzo c’è stata tanta sofferenza. È un successo molto bello a livello personale e sportivo, ma soprattutto personale. È finito un incubo, sembrava che io fossi obbligato a vincere”.
“Nel giro finale piangevo per l’emozione, li ho cucinati tutti piano piano: è una soddisfazione particolare. Questa è più bella di quella di Donington perché se non vinci alla fine sei schiacciato e invece è la dimostrazione che a volta basta poco per ottenere certi risultati. Questo è un tassello importante, lo metto lì, ma io voglio competere per il mondiale e queste sono spinte importante. Dimenticata l’Austria? Beh, quella gara l’ho persa per una scelta di gomma sbagliata, senza nulla togliere a Iannone che fece un week end esemplare la sentivo mia, e questa è un’altra cosa”, le sue parole a Sky.