Ducati, Tardozzi sul dominio di Marc Marquez: “Per noi era come un muro”
Il 2022 e la vittoria di Bagnaia potrebbero aver segnato l’avvio di un ciclo vincente per la Ducati, che già da diverse stagioni aveva un predominio tecnico sulle marche rivali. Ma il trionfo iridato è stato continuamente rimandato anche per merito di Marc Marquez, che fino al 2020 ha dettato legge in MotoGp: “Per noi era come un muro – ha ammesso il team manager Tardozzi a Speedweek -. E’ uno di quei piloti che lasciano il segno, solo cinque/sei piloti sono riusciti a farlo da quando sono esistiti i Mondiali, e uno è lui. Ecco perché era un problema in più per noi”.
“E’ molto difficile vincere il titolo MotoGP perché il campionato è molto, molto competitivo, sia in termini di piloti che di costruttori – ha continuato Tardozzi -. Penso che abbiamo dovuto aspettare un po’ troppo a lungo, potevamo vincere il titolo un paio di anni fa. Arrivare secondi quattro volte in cinque anni dimostra però che siamo tra i migliori in campo”.