Il direttore generale Dall’Igna: “Ora abbiamo una moto che si adatta a stili differenti, l’anno prossimo puntiamo alla vittoria nella classifica piloti, lui giocherà un ruolo da protagonista”.
Il direttore generale della Ducati, Luigi Dall’Igna, ai microfoni di Radio Sportiva ha parlato dopo la vittoria del mondiale costruttori: “Siamo contenti, il mondiale costruttori è sempre importante per un’azienda come Ducati. Questo mondiale 2021 è un po’ più normale e regolare rispetto a quello vinto l’anno scorso, quindi un po’ più importante. Il merito di questi risultati è dei nostri bravissimi piloti e di una moto che si adatta a stili di guida differenti. Anno dopo anno abbiamo cercato di ridurre i difetti segnalati dai piloti e creato un mezzo più efficace e efficiente in differenti condizioni. Onestamente ci manca ancora qualcosa, è lì che ci apprestiamo a migliorare nel periodo invernale, speriamo di riuscirci”.
Il titolo piloti rimandato un’altra stagione: “Quest’anno abbiamo cambiato tutta la line-up dei nostri piloti, era difficile puntare al risultato importante. Anche se, col senno di poi, ci siamo arrivati molto vicini. Usciamo rafforzati e convinti da questa stagione, possiamo giocare da protagonisti tutte le gare e puntare dal prossimo anno al titolo più importante. Bagnaia leader? Come sempre una squadra parte senza gerarchie, queste instaurano da sole in corso. È chiaro che Pecco sta giocando un ruolo da protagonista e merita le attenzioni della squadra”.
La crescita di Bastianini e Martin: “Enea ha fatto delle bellissime gare, non solamente a Misano. Secondo me gli manca la gestione delle qualifiche e della prima parte di gara. Da metà gara fino alla fine è spesso stato uno dei più veloci in pista. Mettendo a posto qualcosina può veramente fare cose bellissime in futuro. Martin? Uno che fa la pole position alla seconda gara in MotoGp è da tenere d’occhio. Purtroppo si è infortunato e ha patito la fase successiva di riabilitazione, solo dopo metà stagione è tornato in forma. È uno dei talenti cristallini della MotoGp e sono convinto che sentiremo parlare di lui in futuro”.