Il team manager della Ducati Tardozzi: “Si continua a sminuire Bagnaia ma è sempre davanti”
Pecco Bagnaia è a due punti dal primo Mondiale di MotoGp della sua carriera, ma in MotoGp continuano a tenere banco i presunti ordini di scuderia in casa Ducati, che anche a Sepang hanno fatto discutere nonostante il duello tra il pilota piemontese ed Enea Bastianini.
Il team manager della Ducati Davide Tardozzi ha invece sottolineato nel dopo gara il valore assoluto di Bagnaia, a suo dire spesso sottovalutato: “Si tende a sminuire Bagnaia sui social e su alcuni media, ma come si fa a dire che non è un campione? Avete visto che partenza ha fatto? Ha vinto 7 gare in questa stagione, e anche quando cade è sempre davanti”.
“Il potenziale di questo ragazzo va riconosciuto – ha tuonato il dirigente Ducati -. Tanti hanno la sua moto, ma alla fine davanti c’è lui. Ha dimostrato di essere forte di testa, ha fatto vedere la determinazione di un pilota fortissimo”.
Tardozzi non è affatto scaramantico quando parla del titolo: “Abbiamo vinto? Tutto può succedere, ma al 99% sì. Il dualismo con Bastianini nel 2023? Dall’Igna, Ciabatti e io faremo tutto il possibile per gestire al meglio la situazione”.
Ad As il team manager ha poi spiegato il conciliabolo con Dall’Igna al muretto dei box, durante il duello Bagnaia-Bastianini: “Era preoccupato, ci ha chiesto se fosse il caso di intervenire, ma abbiamo deciso di no perché abbiamo fiducia nel buon senso dei nostri piloti”.
