Le parole di Pecco Bagnaia dopo il quinto posto nella Sprint Race del Gp del Qatar
Dopo una Sprint Race decisamente incolore culminata con un quinto posto, il centauro della Ducati Pecco Bagnaia ha analizzato senza mezzi termini la sua prestazione ai microfoni di “Sky Sport MotoGp”.
“La situazione è molto difficile, perché lavori in un certo modo tutto il weekend e hai determinate sensazioni, al punto da non dover cambiare niente perché funziona tutto bene, ma poi parti per la gara ed è tutta un’altra cosa. Questo mi fa girare le p***e sinceramente, perché è strano. Stamattina con la gomma usata il giorno prima, scaldata, con lo start and stop e tutto il resto ho girato più veloce al 15esimo giro rispetto agli altri. E’ strano, può succedere, ma ci è capitato nel momento sbagliato” ha esordito il centauro della Ducati.
“Mi sono trovato a dover combattere con il grip, ma fino a stamattina mi bastava accompagnare fuori dalla curvala moto, mentre oggi ho avuto un gran scivolamento già dall’ingresso, è stato abbastanza complicato. Una curva come la 11 che ieri facevo in pieno, oggi ho dovuto farla piano. E’ stato un weekend in cui stavamo gestendo tutto perfettamente, ma purtroppo oggi abbiamo buttato via sette punti non perché siamo stati lenti, ma per altri problemi e questo mi fa girare ancora di più le p***e. Adesso bisogna reagire per domani” ha proseguito il piemontese.
“Se tutto va come deve andare sono tranquillo per poter vincere. Bisogna avere un po’ di fortuna per far si che la situazione sia giusta, poi bisogna partir bene, cercare di evitare contatti e spingere, perché sappiamo bene che nelle gare lunghe siamo in vantaggio su tutti gli altri e con il passo di oggi potevamo vincere anche la Sprint” ha aggiunto il centauro classe 1997.
In conclusione Pecco Bagnaia si è soffermato sul contatto con Jorge Martin nelle fasi iniziali della Sprint Race: “E’ un bene che l’abbia fatto lui per primo, perché così avro la possibilità di restituire il favore quando sarà necessario”.