Il centauro francese in pista a soli nove giorni dall’intervento al braccio.
Johann Zarco, in pista ad Austin a soli nove giorni dall’intervento al braccio destro, non si è sbilanciato sulle sue condizioni e sulla sua competitività nel Gp delle Americhe: “Ho una buona energia e dopo l’operazione il braccio sta recuperando abbastanza bene. Sono abbastanza soddisfatto e anche sorpreso dal modo in cui si sta riprendendo. Il vero test sarà sulla moto”.
“Non sto facendo niente di speciale ora perché è meglio aspettare il giorno giusto per spingere. Per quanto riguarda sensazioni e dolore, sta andando molto bene. Vedremo domani come si comporta l’arto nei primi sforzi, ma per ora è ok. Ho preso degli antinfiammatori nei primi tre giorni, perché si sgonfiasse un po’ dopo l’operazione. Da sabato scorso non ne ho più presi e il braccio si comporta bene”.
Zarco ha spiegato così le ultime prestazioni negative: “Chiaramente non la prendo come scusa per le mie scarse prestazioni, ma nelle ultime due gare è stato strano non avere qualcosa che forse era importante. Con piccole differenze, avrebbe potuto essere tutto molto meglio. Era complicato. Oltre ai guai al braccio, temevo che il corpo non fosse al 100%, come se si stesse “proteggendo”. Avevo un piccolo punto interrogativo su questo. Era un problema fisico che ora è stato corretto. Forse risolverà anche altre cose”.