Ducati, nessun pentimento su Marc Marquez: “Ma puntiamo anche sui giovani”
L’amministratore delegato della Ducati Claudio Domenicali a Sky è tornato a parlare dell’arrivo di Marc Marquez nel team ufficiale a partire dal 2025. Non sono mancate critiche per la scelta della casa di Borgo Panigale: “La scelta di Marquez è divisiva, molto più in Italia che nel resto del mondo per la sua storia, il suo modo di guidare e quello che è successo in passato. Quello che leggo è che nessuno mette in discussione il suo talento, ma diverse persone hanno delle opinioni molto caratterizzate sulla sua storia”.
Per tanti Ducati ha sacrificato di più di quanto ottenuto: “È stata una decisione difficilissima per noi perché a Martin vogliamo un gran bene: la scelta alla fine era Marc o Jorge, che è con noi da tempo ed è fortissimo. Il tempo ci dirà se questa decisione è stata giusta o no”.
Domenicali non pensa di aver rafforzato i rivali con questa scelta: “Noi speriamo di no, nel senso che servono i piloti, serve la moto, la tecnica, bisogna dosare bene le energie. C’è un problema anche generale di sostenibilità di questo ambiente, in cui ci sono diverse aziende che stanno facendo delle scelte secondo me poco sostenibili, ma è una mia opinione. Noi poniamo grande attenzione per fare in modo che l’azienda sia un tutt’uno: le corse, le famiglie a Borgo Panigale”.
A chi accusa la Ducati di aver tralasciato la strategia per i giovani Domenicali ha risposto così: “Questo penso sia negato dai fatti, Fermin Aldeguer è uno dei piloti promettenti e sarà con noi l’anno prossimo. Quindi non solo non cambiamo strategia, ma vogliamo rinforzarla”.