Pecco Bagnaia si unisce al fronte anti-Marquez sull’argomento holeshot: “Non credo che sia pericoloso e che tolga spettacolo”.
Qualifiche difficili, a Le Mans, per Pecco Bagnaia. Il centauro torinese ha chiuso le prove ufficiali al sedicesimo posto. Domani sarà necessaria una rimonta epica per non perdere punti importanti in ottica classifica generale, di cui Pecco è leader provvisorio. A proposito delle qualifiche e della gara di domani, il pilota Ducati ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Questa mattina sul bagnato ero stato veloce, purtroppo non sono riuscito a ripetermi oggi pomeriggio e non sono riuscito a passare la Q1. Abbiamo scelto una mescola di gomma sbagliata e purtroppo non ho fatto in tempo a rientrare per cambiarla. Ho visto i dati di Luca (Marini) è stato molto bravo oggi ed è andato molto forte con le medie e guarderò i suoi dati per capire cosa faceva di diverso per non scaldare troppo le gomme”.
“A Portimao avevo fatto una grande rimonta, ma avevamo lavorato per tutto il weekend sul setting della moto, mentre qui abbiamo fatto pochi giri sull’asciutto ed è veramente difficile trarre delle conclusioni. Sicuramente ci proverò, sono pronto e spero che sia una gara tutta asciutta o tutta bagnata, anche se credo sarà una gara flat-to-flag. Vedremo domani, in ogni caso credo siamo più pronti sul bagnato che sull’asciutto. In ogni caso proveremo la rimonta”.
Sul tanto chiacchierato argomento holeshot poi, Pecco si è unito al fronte anti-Marquez, che può già annoverare, tra gli altri, Valentino Rossi e Maverick Viñales.
“Non credo che l’holeshot sia pericoloso e tolga spettacolo. Magari Marc (Marquez) dice così perchè il loro non funziona troppo bene. Non è pericoloso e anzi aiuta perchè parti con una moto che si impenna meno e che ha meno movimenti. È un sistema che ti fa partire più veloce ma in modo più sicuro”, ha concluso Bagnaia.