Le parole di Pecco Bagnaia dopo la Sprint Race del Gp di Portimao
Si conclude con una beffa la Sprint Race del Gp di Portimao per Pecco Bagnaia. Il centauro della Ducati, infatti, dopo essere stato in testa per gran parte della gara si è reso protagonista di un lungo a quattro giri dalla fine, che gli ha fatto perdere ben tre posizioni portandolo a terminare la mini gara in quarta posizione. Ai microfoni di “Sky Sport MotoGp”, il due volte iridato si è espresso senza mezzi termini sull’errore commesso che gil ha negato la vittoria.
“Stavo gestendo tutto bene, era una gara simile a quella del Qatar in termini di sensazioni e gestione con il gruppo dietro, però purtroppo non ho fatto i conti con la benzina che stava scendendo. Quando sono arrivato lì mi sono alleggerito di più al posteriore, fino a quando la moto non mi si è messa a bandiera. L’unica cosa che ho provato a fare a quel punto è stata quella di evitare di buttarla per terra, quindi ho allargato di molto la traiettoria e ho perso le posizioni a causa del lungo” ha esordito il centauro della Ducati.
“Adesso sono solo inca***to per questa cappella. Non so se sarei riuscito ad andare a prendere il trio davanti. Avrei potuto provarci, ma ho preferito non correre rischi. Sei punti sono fondamentali e per arrivare ad avere quel margine sul secondo stavo spingendo abbastanza con le gomme. Quando succede una cosa del genere non è facile riprendere un certo ritmo, però era importante finire la gara. Siamo ancora primi in classifica perchè Jorge ha chiuso terzo, quindi ci possiamo consolare con il fatto di non aver perso troppi punti” ha aggiunto il due volte iridato.
“Da quel errore in avanti ho solo cercato di finire la gara senza prendermi nessun tipo di rischio, ma purtroppo ho fatto un errore di valutazione sil fatto che ho continuato a frenare sempre nello stesso modo. Dobbiamo cercare di tenere più a bada il posteriore, che sembra essere più ballerino del solito, in vista della gara di domani. Il Gp sarà molto diverso, con una gomma che mi piace di più e dove questo tipo di problemi difficilmente viene fuori. Sappiamo dove abbiamo sbagliato e come risolverlo, ma purtroppo sono cose che capitano” ha concluso Pecco Bagnaia.