Un anno trionfale già alle spalle, ma secondo il grande ex il meglio deve ancora venire.
Jorge Lorenzo è tornato a parlare di MotoGP e di Ducati ai microfoni di ‘DAZN’, dove si è detto certo del fatto che il mondiale vinto nel 2022 da Pecco Bagnaia e dal team di Borgo Panigale non sia un exploit estemporaneo. “Vedo un futuro molto rosso nei prossimi anni. Credo che per le prossime 4-5 stagioni avranno quasi sempre la moto migliore”, ha affermato il maiorchino.
Un’intuizione che Lorenzo ha aggiunto di aver percepito già all’epoca del suo breve passaggio in Ducati: “Ho detto loro di sì non tanto per l’offerta economica, ma perché sapevo che la loro sarebbe diventata la moto migliore. Un po’ come quando Lewis Hamilton andò in Mercedes nel 2013, facendo una vera e propria scommessa. Tutti lo presero per matto, ma poi l’ha vinta”.
Lorenzo ha quindi inquadrato Gigi Dall’Igna tra le chiavi del successo Ducati, elogiandolo senza giri di parole: “Sul fronte di innovazione e tecnologia, la sua testa è due passi avanti a quella degli altri. Nel box lavorano come se fossero un team di Formula 1, e il merito è di Gigi che un pezzetto per volta ha costruito una macchina perfetta. E ora hanno un grande equilibrio tra bravura dei piloti, velocità, costanza e maturità”.
