Un buon inizio, che però potrebbe nascondere ulteriori progressi ancora da compiere.
Enea Bastianini non si accontenta, e ammette che la sua Ducati può crescere ancora. Lo fa dopo il primo giorno di test a Sepang, concluso con un tempo di 1’58″732 superiore anche rispetto a quello di Pecco Bagnaia. Ma che potrebbe rappresentare solo l’inizio di una stagione ad altissimi livelli.
“Tornare su una MotoGP è stato molto bello, mi sono divertito molto e sono riuscito subito a entrare in confidenza con la moto – spiega Bastianini -. Poi abbiamo voluto lavorare sulle differenze tra la vecchia e la nuova, facendo molti giri su entrambe”.
Proprio qui Bastianini ha riscontrato ciò che lo fa ben sperare in vista del campionato 2023 di MotoGP. “Penso che il potenziale della nuova Ducati sia altissimo, e che per ora ne abbiamo visto solo un 60%. Quella dell’anno scorso ha invece già raggiunto il suo massimo, mentre con questa ci servirà del tempo. Poi sarà ancora migliore”.