Il Ceo della Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha rilasciato una lunga intervista a Marca, smentendo la famosa teoria del “biscotto” spagnolo ai danni di Valentino Rossi.
“Non credo ci sia stato alcun accordo tra Marquez e Lorenzo, ma è una mia opinione: se si osserva la cosa dalla parte dei tifosi non la si può vedere in modo oggettivo. Rossi ne sta parlando troppo? Io non posso impedire a nessuno di parlare di quanto successo. E come se a Mourinho nella famosa conferenza stampa dei “perchè?” avessero imposto di tacere. Io non sono per l’interventismo, la gente è adulta…”.
“Credo che abbiamo gestito bene la situazione – la convinzione del numero uno della MotoGp -: la decisione di non farli parlare, a Valencia, è stata giusta e loro erano d’accordo, ma era chiaro che, qualsiasi risultato fosse maturato, ci sarebbe stata una parte comunque scontenta. La situazione era infiammabile, non andava peggiorata, l’esperienza suggerisce di essere più calmi”.
Tutti aspettano con ansia però le prossime mosse: “Non so se Rossi si presenterà insieme a Marquez in conferenza stampa in Qatar, né se si daranno la mano e non mi interessa: non posso cambiare l’opinione della gente”.
“Un ritiro di Valentino? Non è una cosa che posso cambiare io, non mi preoccupa: nessuno può correre per tutta la sua vita anche se credo che resterà nel motociclismo anche dopo il suo ritiro, ma non ho certezze. Per questo 2016 l’ho visto molto motivato e voglioso di tornare a vincere. Lui è un pilota straordinario, basta vedere quello che sta facendo a 36 anni contro tre piloti che hanno portato il livello delle competizioni motociclistiche a un livello che considero il più alto di sempre”.