
"In MotoGp devono correre solo piloti con un certo palmares" osserva il boss della Dorna.
E’ durata davvero poco l’esperienza di Christophe Ponsson in MotoGp, Considerato non all’altezza degli altri partecipanti al Mondiale, il francese è stato scaricato dall’Avintia, che lo aveva chiamato al posto di Tito Rabat.
Una decisione avallata dalla Dorna, con il suo boss, Carmelo Ezpeleta, che vuole un ricambio generazionale senza però che la qualità si riduca in modo sensibile. Ed è chiaro, in tal senso, che l’addio di Valentino Rossi, programmato per la fine del 2020, sarà un colpo durissimo . “Nelle MotoGp devono correre soltanto piloti con un certo palmares – ha detto il manager -: chi protesta ha ragione, devono entrare nella Classe Regina solamente i migliori”.
“Si è parlato molto di me. Gli altri centauri possono permettersi di farlo, sanno quello che dicono e sono in pista con me. Invece i giornalisti e tutti gli altri, se pensano che sia tanto facile, dovrebbero salire loro in moto” aveva polemizzato Ponsson dopo il Gran premio di San Marino, l’unico corso prima di essere sostituito da Jordi Torres.