Una gara conclusa a punti, ma con qualche rammarico.
Fabio Di Giannantonio a Portimao centra la Top 10 dopo un Gran Premio del Portogallo non semplice per lui e per il VR46 Racing Team in questo inizio di stagione in MotoGP. Anche in virtù di cadute e ritiri che hanno condizionato diversi grossi nomi in griglia (a partire dalla collisione tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez), il romano, partito dalla quinta fila, ha dimostrato un passo costante sulla distanza risalendo ai limiti dei dieci dopo un fine settimana più complicato del previsto.
“Non sono contentissimo della gara – ha ammesso Di Giannantonio a fine giornata, facendo anche autocritica -. Sicuramente il potenziale che potevamo esprimere oggi era molto più alto, ma abbiamo commesso un errore che ci ha rallentato nel recupero”.
“Da un lato sapere quale è stato il problema ci aiuta e quindi, considerato anche che siamo solo alla seconda gara con la squadra e ci stiamo conoscendo, andiamo negli USA pronti a fare bene. Nel complesso il bilancio è abbastanza positivo, da venerdì ad oggi abbiamo fatto dei passi in avanti”, ha aggiunto Di Giannantonio.