La fiducia inizia a lasciare spazio alla rassegnazione.
Andrea Dovizioso ha effettuato 56 giri con la sua Yamaha nella giornata di test sul circuito catalano di Montmelò, ma la sua sensazione è che i problemi continuino ad essere tanti. “Ho provato alcune cose del team ufficiale, come la carena e il forcellone. Un po’ è andata meglio, anche con mappe nuove. Ma non abbiamo provato niente di assurdo, questo è quello che possiamo fare”, ha spiegato il forlivese.
In tutto questo, però, Dovizioso ha inquadrato dove sia il problema. “I miglioramenti che la Yamaha sta adottando sono quelli chiesti da Fabio Quartararo, che sono però diversi dalle esigenze della maggior parte dei piloti. Ed è ovvio che sia così, visto che in testa al campionato c’è lui – ha spiegato l’ex Ducati -. Io però anche nel corso dei test ho avuto problemi di pressione all’anteriore, guidare era quasi impossibile. Ho provato poi la carena di Morbidelli, ma non è andata tanto meglio. Soprattutto in frenata”.
“Chiediamo cose diverse, e quelle che servono a me sono molto difficili da sistemare. Però capisco la Yamaha, al loro posto farei la stessa cosa”, ha concluso Dovizioso.