Fabio Quartararo rivive l’incubo di Valentino Rossi
Fabio Quartararo non riesce a trattenere la sua rabbia dopo l’ennesimo Gran Premio deludente: anche a Jerez de La Frontera il vice campione del mondo, su una pista che nella scorsa stagione l’aveva visto chiudere al secondo posto, ha stentato finendo solamente decimo. “Per me, in gara siamo quasi un secondo più lenti di quello che possiamo fare. Al mattino, 1’37”1, a bassa temperatura, può andare bene. Ma oggi il nostro ritmo è stato di 1’38”0, 1’38” alto, siamo più lenti di un secondo. Non siamo riusciti a fare alcun giro buono. Non appena supero qualcuno e ho un po’ di distacco, riesco a guidare meglio, ma poi mi riprende un altro pilota. È questo il problema”.
Un malumore che ricorda l’ultimo periodo di Valentino Rossi nel team giapponese: “I test di lunedì? Penso che domani dovremo provare un nuovo telaio, so benissimo che non sarà un grande cambiamento. Forse le ali, ma anche se dovesse andare bene, credo che ci vorrà del tempo perché gli ingegneri giapponesi lo guardino e lo analizzino. C’è uno scarico che dobbiamo provare, ma visto il mio modo di guidare non credo di poterlo usare, perché avendo i piedi piuttosto grandi e camminando molto in punta di piedi, credo che il mio piede toccherebbe lo scarico”.
Poche sensazioni positive per Le Mans: “Non riesco a pensare positivo, sto guidando bene, ma ci sono situazioni che non riesco a controllare”.