“Gli dissi che ai miei tempi sarebbe morto cinque volte”.
Il 15 volte campione del mondo di motociclismo Giacomo Agostini in un’intervista al Corriere dello Sport ha rivelato un retroscena su Marc Marquez: “Mi dispiace che ora sia fermo, purtroppo è caduto tante volte. Un giorno, infatti, gli ho detto: a cadere come fai tu, ai miei tempi saresti morto cinque volte”.
“Ma lui è così, dà sempre il 100%, spero che tornerà come prima, Marc è il pilota che ti fa alzare dalla sedia. E personalmente mi piace, lui e Quartararo sono i due piloti che anche prima del via di un GP, in griglia, trovano il modo di salutarmi”.
Secondo Agostini serve un protagonista assoluto nella MotoGp: “I tanti vincitori differenti piacciono, ma noi vogliamo vedere il protagonista che fa cose che ad altri non riescono. Il Cassius Clay, l’Agostini, l’Eddie Merckx, il Maradona, il Valentino Rossi, il Rafa Nadal della situazione, e io non credo che chi vince tanto finisca per stancare. Chi vince tanto attira il pubblico e lo fa innamorare, pensiamo all’affetto della gente per Rossi fino agli ultimi anni in cui pure non vinceva più. Al motociclismo serve il grande personaggio”.