Le parole di Guido Meda
C’è grande attesa per il ritorno in sella di Marc Marquez. Guido Meda, in un’intervista ad Oasport, ha fatto il punto della situazione in merito alle condizioni del centauro spagnolo. “Il suo rientro a tempo di record penso abbia tre motivazioni. In primo luogo la testata provocata dalla brutta caduta di Mandalika ha provocato allo spagnolo una diplopia, fortunatamente, in forma lieve e ha quindi potuto recuperare in fretta. Il test del giorni scorsi è stato chiarificatore. Inutile girarci attorno, se vedi doppio non corri, quindi vuole dire che sta bene. In secondo luogo sa perfettamente che domenica si corre sulla “sua” pista, ovvero Austin, un circuito nel quale potrebbe vincere in ogni condizione, visto il suo ruolino di marcia. Terzo, ma non in ordine di importanza, la classifica generale vede al comando Aleix Espargarò con appena 45 punti in 3 gare. Il portacolori della Honda è a quota 11, per cui ha ogni possibilità di rimettersi in corsa sin da subito e lottare per il titolo”.
Per il vicedirettore di Sky Sport e capo dei motori la stagione in MotoGp sarà in generale apertissima: “La sensazione è quella, e lo spettacolo ne gioverà. Ci sono numerose moto che possono vincere in ogni appuntamento, tanti piloti di livello altissimo, e lo dimostrano i tempi che mettono in mostra tra qualifiche e gare, e parecchi di loro hanno molto da giocarsi per presente e futuro. Ci sarà da divertirsi e vedremo come si svilupperà il campionato. Dal punto di vista di Sky, ovvero noi che trasmettiamo l’evento, se ero sicuro che la F1 ci avrebbe fatto divertire, ero dello stesso avviso anche per la MotoGP. Anche se non c’è più un punto di riferimento come Valentino Rossi, in Italia la passione c’è e si sente e ormai si è formato uno “zoccolo duro” che segue il Motomondiale a prescindere. Questa è la più grande vittoria”.