A sei anni dall’incidente mortale di Sepang, anche Guido Meda ha ricordato l’indimenticato Marco Simoncelli, svelando su Facebook un divertente aneddoto.
“Risale al 2008 quando Marco vinse il mondiale e improvvisó una festa che finì in caciara. Iniziai io rovesciando una brocca d’acqua in testa a Marco. Continuó Alberto Porta che con un cubetto di ghiaccio fece canestro nel decolletè di una signora. Ricominció Marco alzando il livello e ingaggiando una battaglia a uova. Il locale era pieno di amici, meccanici, giornalisti. Felici, tutti. E Giampiero Sacchi pagò il conto, di vitto e…qualche lieve danno. Felice anche lui”.