
"I suoi sorpassi duri si contano sulle dita di una mano. Avere la vena chiusa, per i giovani, rende molto ma fa discutere" dice la voce dei motori di Sky Sport.
Si va a Jerez de la Frontera e Guido Meda spiega perché il quarto appuntamento del motomondiale sia così importante.
“Quando si torna in Europa si scopre la verità sul funzionamento delle moto, lo sostengono in tanti – dice il giornalista di Sky -. Rossi dice ‘non lo so perché ma è così’. In realtà si arriva da piste molto larghe, quando si gareggia in Europa i veterani sanno tutto, chi risente del fuso orario e dell’alimentazione non ha quel problema, per esempio”.
“Valentino Rossi non è un santo ma i suoi sorpassi duri si contano sulle dita di una mano, non è la regola, ma l’eccezione in un momento cruciale di una gara o di un Mondiale. Avere la vena chiusa, per i giovani, come successo a Marquez in Argentina, rende molto ma fa discutere: non è oltre il regolamento ma neanche troppo dentro” aggiunge Meda.