Guido Meda su Pecco Bagnaia
A margine della presentazione dell’estate di Sky Sport Guido Meda ha parlato con Sportal.it di Pecco Bagnaia: “Ho un po’ paura che non passi per quello che è realmente, cioè un campione, uno tosto, coraggioso, completo, a tutto tondo, magari con il limite che qualche volta sbaglia”.
“In questa MotoGP talmente tirata al limite capita un po’ a tutti di sbagliare, no – ha aggiunto -? Siccome poi lui è uno molto tranquillo e molto sobrio e abbiamo tanta gente che identificava il motociclismo con l’esuberanza di Valentino Rossi, allora questa ricerca per forza del personaggio fa sì che si rischia di perdere un po’ il vero valore di questo ragazzo”.
“Oltre ad essere un bravissimo ragazzo è un grande campione, guardate soltanto domenica scorsa che botta di carattere, di fantasia, oltre che di talento sportivo e di capacità tecnica nell’andare a effettuare il sorpasso vincente su Martin nello stesso punto dove il giorno prima era caduto piombando in un baratro in qualche modo” ha proseguito il giornalista milanese.
“Non è banale quando cadi il giorno prima alla curva 5 anche in maniera abbastanza inspiegabile, dormirci sopra, ripreparare la moto, ripartire e battezzare proprio quel punto lì come il punto del sorpasso: per me questo va oltre veramente qualunque altra considerazione” ha concluso Meda.