Honda, Franco Uncini è lapidario dopo l’addio di Marc Marquez
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex pilota e responsabile della sicurezza FIM Franco Uncini, tra i vari temi trattati, si è soffermato sui momenti di difficoltà che stanno attraversando la Honda e la Yamaha e sulle possibilità delle due grandi case giapponesi di ridurre il gap della Ducati, la quale si è dimostrata nettamente superiore nel corso delle ultime due stagioni. In aggiunta, l’ex centauro azzurro si è espresso in merito al possibile impatto che potrà avere l’addio di Marc Marquez sulla HRC.
“Il futuro di Honda e Yamaha dipenderà tutto dagli investimenti che hanno intenzione di fare, a breve come a lungo termine, perché il mio sospetto è che in questi anni siano stati piuttosto limitati. E’ la sola spiegazione che potrebbe spiegare il netto calo avuto in queste stagioni. Penso siano stanchi di collezionare brutte figure, quindi mi aspetto un grosso lavoro in termini di sviluppo” ha esordito l’ex centauro della Yamaha.
“In Honda hanno dormito a lungo sugli allori, avevano Marquez che, grazie al suo talento, è stato in grado di nascondere le mancanze della moto, lo pagavano tantissimo per vincere e lui li ha accontentati. Quando il gap tecnico è cresciuto a dismisura, però Marc non è stato più sufficiente e alla fine si è stancato. Penso che un solo anno non basterà per tornare competitivi, bisognerà scegliere con attenzione quale strada percorrere. A prescindere da come andrà Marquez in Gresini, dubito che ritornerà alla Honda nel 2025” ha aggiunto l’ex responsabile della sicurezza della FIM.
“In Yamaha, invece, hanno fatto spesa di tecnici dalla Ducati, vedremo se e in quanto tempo questa sceltà pagherà. Sicuramente hanno un pilota fortissimo come Quartararo e dovranno dimostrargli velocemente di saper fare progressi, poiché in caso contrario, un suo addio al termine della stagione sarebbe molto probabile” ha concluso Franco Uncini.