“Non ho ancora capito la moto, e la situazione si complica se mi fermo per problemi tecnici”.
Appena tornato in pista dopo nove mesi di stop, Marc Marquez ha già fatto meglio di Pol Espargarò, piazzandosi al settimo posto in Portogallo con un’Honda certo non trascendentale. Il suo compagno di squadra, ritiratosi a Portimao, in un’intervista al quotidiano As ha invece spiegato cosa ancora non funziona: “Per essere competitivo mi mancano tanti giri e esperienza. Sto ancora cercando di capire la moto e i circuiti dove siamo andati non sono stati il meglio per me perché non esattamente adatti alla Honda”.
“Se poi pensiamo che in gara non riesco a concludere per problemi tecnici, proprio quando potrei imparare di più sia all’inizio, con tanto carburante, sia alla fine, con gomme usurate e poca benzina, allora la situazione si complica. Spero che le cose cambino a Jerez, lì i riferimenti saranno maggiori: cercherò di fare quello che per ora è stato più complicato per me, ovvero mettere insieme i vari settori e entrare in ritmo”, ha continuato Pol.
Sull’emozione di Marc Marquez: “Capisco la sua emozione dopo essere stato costretto ad aspettare per tanto tempo, senza guidare una moto, ma soprattutto senza gareggiare, che è quello che ci piace di più. Rivederlo tra i migliori e fare una bella gara nonostante il dolore, è stato bello e ho compreso perfettamente il suo stato d’animo“.