Il team manager Alberto Puig ha fatto il punto dopo la due giorni di test a Jerez.
Il team manager della Honda Alberto Puig è visibilmente sollevato dopo i test della Honda a Jerez: lo sviluppo della moto prosegue nonostante l’assenza forzata di Marc Marquez. “La sua assenza non ha cambiato il modo di lavorare, il sistema di lavoro è della Honda, a modo nostro. E’ innegabile che l’assenza di Marc Marquez sia un handicap, ma siamo fortunati ad avere altri tre piloti di altissimo livello che sono in grado di capire la moto”, sono le parole di Puig riprese da Motorsport.
“Abbiamo provato una moto che è un’evoluzione di quella che avevamo portato ai test di Misano. Abbiamo visto alcune cose buone, altre che non ci piacciono così tanto, ma la cosa importante è che abbiamo trovato una direzione chiara per lo sviluppo. Tutti e tre i piloti hanno fatto un ottimo lavoro in assenza di Marc. Hanno lavorato a full gas”.
Pol Espargarò, Alex Marquez e Takaaki Nakagami hanno avuto sensazioni simili: “Le conclusioni sono positive perché abbiamo trovato la direzione con cui continuare il lavoro. Quando la moto viene provata da diversi piloti e ognuno dice una cosa diversa, è molto complicato, ma per fortuna l’opinione dei nostri piloti è molto simile e questo è molto importante, perché ti rendi conto che il lavoro che abbiamo iniziato a Misano e quello che ci ha permesso di preparare per Jerez, ha funzionato. E questo è positivo”.