C’era grande attesa per la conferenza stampa di Andrea Iannone organizzata a Milano. Il centauro di Vasto ha parlato ai giornalisti presenti della sua squalifica, in attesa dell’udienza al Tas di Losanna, in programma il 15 ottobre.
“È il giorno più importante della mia vita – ha esordito Iannone, che tra due giorni conoscerà finalmente l’esito del suo appello -. Non mi sarei aspettato di vivere questa situazione. Oggi sono sofferente, ma allo stesso tempo più maturo e consapevole. Questo periodo mi ha insegnato tanto, che nella vita tutto è imprevedibile e difficile da calcolare. Oggi, se sento persone che si lamentano di cose futili, dico loro di imparare ad apprezzare le cose che hanno. La mia vita è cambiata. Da un giorno all’altro mi sono trovato senza poter fare quello che ho sempre fatto, non per mia scelta. Non lo auguro a nessuno”.
Iannone sa bene quello che vuole: “È stato un anno molto difficile. Il nostro obiettivo è riuscire a tornare e superare questa vicenda in modo positivo, affrontandola con determinazione, per portare alla luce quello che conosciamo, la giustizia. E tornare, mi auguro, in moto. L’Aprilia è sempre stata dalla mia parte, mi ha aspettato. Seguo sempre la mia squadra, non posso che augurarmi di tornare il prima possibile ed essere anche più forte di prima”, ha concluso Iannone.