Jack Miller allontana il ritiro
Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di “Crash-net”, il neo pilota della Yamaha Pramac, tra i vari temi trattati, si è espresso senza mezzi termini in merito al prosieguo della sua carriera.
“Ho spinto per rimanere in MotoGp. Gli ultimi mesi non sono stati facili, poiché non vedevo spiragli. Fortunatamente per noi, Yamaha mi ha concesso questa opportunità e sono super motivato e desideroso di afferrarla con entrambe le mani e cercare di trasformarla in qualcosa di grande” ha esordito il pilota australiano.
“Sento di avere ancora molto da dare a questo sport. Mi sento come se non avessi ancora raggiunto il mio pieno potenziale e questa opportunità è un’occasione per resettare e quasi provare a ricostruire qualcosa di nuovo. Continuo a farmi il ‘mazzo’ e cerco sempre di ottenere il massimo da me stesso” ha aggiunto l’ex centauro della Ducati.
“Yamaha ha avuto dei momenti difficili negli ultimi due anni, ma quando ho iniziato in MotoGp quella era la moto su cui tutti volevano stare. Anche i rookie sono saliti sul podio, come Zarco, Flger, Quartararo e Morbidelli. Quella moto era molto forte. I giapponesi sono rimasti un po’ indietro con gli abbassatori e le alette, ma stanno dando il massimo per recuperare e ritrovare la competitività” ha concluso Jack Miller.
